Foto Mario Bianchi: L'ingresso dello spaccio ACLI di Bizzozero

A 70 anni dalla fondazione, l’associazione bizzozerese si interroga sul suo domani.

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Secondo quanto annunciato durante la presentazione dell’Assemblea provinciale delle ACLI in programma domani a Cairate, a Bizzozero si trova l’ultimo spaccio ACLI di “generi alimentari e non” della provincia. Attualmente vi sono ancora 21 attività gestite dall’associazione ma, al di là di quella bizzozerese, le rimanenti venti (situate prevalentemente in valle Olona e nel nord del varesotto) sono locali di esclusiva mescita.

Aperto nel 1946 - poco dopo la fine della seconda guerra mondiale - in piazza S. Evasio (per la precisione in un locale situato poco prima della cancellata di ingresso dell’oratorio un tempo definito “maschile”) svolgeva servizio di distribuzione di generi alimentari ai non abbienti. Col passare del tempo l’attività si è trasferita nell’attuale sede di via Carletto Ferrari, trasformandosi in spaccio riservato agli associati.

Oggi (nel 2016 n.d.r), sotto la guida dello storico presidente Remo Incerti (classe 1938, socio ACLI dall’età di 15 anni), le ACLI di Bizzozero spengono tra mille difficoltà 70 candeline: “Si fa sempre più fatica ad andare avanti” - ci dice Incerti - “dal gennaio 2014, per cercare di contenere i costi di gestione dello spaccio continuare a fornire un importante servizio al rione - in particolare alle persona anziane - siamo aperti solo la mattina (leggi l’articolo di B.NET), ma le cose dopo due anni non sono di molto migliorate. Non ci sono nuovi tesserati, alcuni dei vecchi sono morti e altri non hanno più rinnovato la tessera (attualmente i tesserati sono circa 50 n.d.r); la situazione è difficile: ne abbiamo parlato anche nell’ultima a assemblea, stiamo tutt’ora valutando se andare avanti o chiudere definitivamente i battenti; cercheremo però di fare di tutto per continuare a restare aperti”.

In questa complessa situazione, l’ACLI bizzozerese (che ha rinviato al prossimo aprile il rinnovo delle ceriche sociali, inizialmente previsto nell’assemblea del 20/02) si presenta domani all’Assemblea provinciale rappresentata oltre che dal presidente Remo Incerti, dai delegati Carlo Carcano, Gregorio Navarro e Domenico Rizzi.

Ne ha parlato anche il quotidiano online VareseNews (leggi l’articolo – guarda la galleria fotografica).

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